Che la partita con Ongina fosse complicata lo si sapeva già dalla vigilia: i piacentini sono la seconda forza del campionato e tallonano la capolista Acqui, mentre in questo momento la Mercatò deve ritrovare continuità e qualità di gioco, dopo i 4 KO di fila. Il pronostico non è stato sovvertito: al PalaLanghe passa Ongina 3-0, Alba riesce a tener testa agli ospiti solo nel primo set, per poi arrendersi sotto i colpi di Miranda e compagni.

In campo vanno Matta in diagonale con Bosio, Borgogno e Menardo schiacciatori, Corino e Gonella al centro con Elia libero, tra gli ospiti ritroviamo l’ex Miglietta in posto 4.
Avvio promettente della Mercatò, un ace di Matta e un muro al centro di Gonella ci portano avanti 3-0, poi sempre il centrale albese trova un altro ace che ci mantiene avanti (6-4), ma la risposta degli ospiti non si fa attendere, Miglietta due volte di fila e si va sull’8 pari. Gran muro in solitaria di Borgogno su Miranda (10-8), ma Ongina inizia a carburare, e ci scavalca 13-14 con Chadtchyn, time-out per coach Pezzoli. In questa fase del match diamo comunque tutto e ce la giochiamo alla pari, bene Bosio in parallela, a cui fa seguito un muro di Menardo e Corino, break Mercatò e di nuovo parità a quota 15. Nessuna delle due squadre riesce ad ottenere un break per provare la fuga, il cambio palla regge da parte di entrambe, Borgogno risolve anche una situazione difficile con una bella diagonale strettissima da posto 2, 20 pari. Si arriva al 22 pari, Ongina trova il cambio palla e poi subito il break che le regala il setball con Miranda, gli ospiti hanno la chance per chiudere ma Corino è attento e trova due muri, il secondo vincente, 23-24 e time-out Ongina. La palla va a Miglietta che buca il muro e chiude il set, 23-25.

Gli ospiti vogliono evitare qualsiasi rischio e spingono subito ad inizio secondo set, Miranda sembra incontenibile in attacco (di gran lunga topscorer finale con 23 punti), ma anche a muro gli emiliani si fanno sentire, murato Corino e siamo sotto 3-7. Non riusciamo a stare al passo degli ospiti, per fare break ci troviamo a forzare e sulla palla fuori di Borgogno coach Pezzoli deve fermare il gioco (6-11), l’inerzia però non cambia e i piacentini trovano il massimo vantaggio con Miglietta (9-15), secondo time-out per Alba. Sul 10-18 dentro Quaglia e Caula, ci scuotiamo un po’ con un muro di Corino su Miglietta (16-20), e ci ripetiamo poco dopo con Caula (17-21). Gli ospiti però concedono davvero poco, dentro Turkaj per Borgogno per cercare il cambio palla ma viene murato (17-24), Caula annulla il primo setball, ma un altro muro, questa volta su Gonella, chiude il set.

Nel terzo set entra Quaglia per Matta dall’inizio e Bortolini si occupa delle ricezione, riusciamo a tenere botta nella prima fase con il muro, tenendo gli avversari a +2 (7-9), Ongina un po’ fallosa, due attacchi fuori e ci portiamo sul 9-10, ma gli ospiti rispondono subito con un break che ridà loro margine, 12-15. Ci prova Quaglia con un pallonetto che scavalca la linea difensiva ospite, riportandoci a -2 (14-16), però non siamo continui nella costruzione di gioco, Bosio tira fuori e coach Pezzoli ferma il gioco (14-18). Ongina prova a rimetterci in gioco con un’invasione, 17-20 e coach Bruni chiede time-out. I suoi ragazzi rientrano per chiudere il match e lo fanno: break di 4-0, troviamo finalmente il cambio palla con Bosio ma ormai è tardi, Miranda chiude il set e la partita.

Non era probabilmente questa la gara migliore per provare a interrompere la striscia di sconfitte, Ongina ha dimostrato di essere una squadra di livello, e si giocherà il primato fino alla fine. Dietro di noi la classifica si accorcia sempre di più, restiamo a quota 28 punti, ad inseguire ci sono Zephyr a 26, Cus Genova e Sant’Anna a 25, e poi inizia la zona retrocessione, con Colombo a 22 più Novi e Chieri a 21. Insomma, si prospetta un finale di stagione incandescente dove tutte queste squadre cercheranno di fare risultato dappertutto, anche un punto puo’ fare la differenza, così come il calendario. Calendario che a noi non sorride perchè sabato prossimo saremo ad Acqui Terme in casa della capolista. Servirà il match perfetto perchè in stagione Acqui ha già concesso più del dovuto, e non vorrà farci sconti per difendersi dall’assalto di Ongina.

Mercatò Alba 0-3 Canottieri Ongina (23-25, 18-25, 18-25) GALLERY

Mercatò Alba: Altare, Borgogno 7, Bortolini (L1), Bosio 10, Candela 1, Caula 2, Corino 4, Elia (L2), Gonella 4, Matta 1, Menardo 6, Quaglia 2, Turkaj. Coach: Pezzoli.