Vince, magari senza brillare, la nostra prima squadra, che nella seconda partita dei playoff supera 3-2 Racconigi, e ora si giocherà tutto quanto nel prossimo match con Novara, in quella che sarà a tutti gli effetti una semifinale.

Contro il Goold coach Pezzoli schiera Quaglia in regia con il recuperato Turkaj opposto, schiacciatori confermati Menardo e Candela dopo la buona prestazione di Biella, al centro Corino e Altare con Magnone libero.

Inizio sottotono degli albesi, forse colpiti dalla buona verve degli ospiti che trovano subito un largo vantaggio, la nostra ricezione traballa e anche in attacco stentiamo (Corino out, 2-6 e subito timeout). Ospiti ancora forti al servizio, ace e 2-8, solco molto ampio in questa fase del set. Ci dà però una mano Quaglia, col suo turno in battuta riusciamo a riavvicinarci e rientrare in partita, ma un muro su Altare e una palla fuori di Turkaj ridanno margine al Goold (8-15). Altare mura Ariaudo, torniamo a -4 (15-19) e coach Piovano chiede timeout. Altro break albese, ora siamo a -1, poi ci viene fischiato un fallo di invasione al limite, Racconigi avanti 20-18. Dentro Polizzi per Quaglia, ospiti che si tengono i due punti di vantaggio e allungano murando Candela (20-23), chiude Ariaudo lungolinea, 25-22.

Avvio di secondo set fiacco in entrambi i campi, la fanno da padroni gli errori al servizio, che mantengono il punteggio equilibrato. Sull’11-10 la svolta del set, con l’espulsione di coach Pezzoli che deve abbandonare l’area di gioco, avrebbe potuto essere un segnale di resa, invece l’espulsione dà una scossa alla squadra, che si porta avanti con forza e inizia a giocare, andando in vantaggio 16-13. Turkaj spinge i suoi compagni, 18-14 e timeout ospiti, ace di Candela (21-15) e altro timeout Racconigi, che forse non si aspettava questo tipo di reazione quando sembravamo spalle al muro. Ancora Candela a chiudere il set con una bella diagonale, 25-20.

Terzo set e Pezzoli torna al suo posto in panchina, apriamo con un bel muro di Altare, 3-2, il primo break arriva sull’8-6, con Piovano che ferma il gioco. Menardo viene smarcato e con muro a uno non puo’ sbagliare, 11-7, Racconigi in questo frangente sbaglia troppo e perde contatto, Alba scappa via 16-9 con Candela. Muro anche per Turkaj, stoppato Ariaudo (18-9). Ospiti che ormai sono fuori dal set, spingiamo forte al servizio (Corino sfrutta una palla slash sul turno al servizio di Turkaj), e chiudiamo con un largo 25-14 su errore al servizio degli ospiti.

Dentro l’ex Alloatti in regia per gli ospiti, partiamo bene avanti 3-1 con Altare, Corino sfrutta una palla vagante e ci regala il +3 (10-7). Racconigi forza il gioco al centro e ritrova la parità a quota 10, ma negli scambi più lunghi siamo noi ad avere la meglio, 13-12 con Menardo, con tanto merito di Magnone per una doppia difesa nella stessa azione. Il set è in perfetto equilibrio, a spezzarlo purtroppo ci pensiamo noi, con una serie di errori che paghiamo carissimo: Candela murato (16 pari), Turkaj murato e vantaggio Racconigi. Dentro Polizzi, Turkaj out (16-18, timeout Pezzoli). Dentro Mariotti per Turkaj, ma anche lui viene subito murato, e andiamo a -3. Una sequenza che ci taglia le gambe, Racconigi si affida al suo bomber Ariaudo, che spinge i suoi al quinto set, ma davvero brutta gestione nostra, che da 16-15 andiamo a perdere 17-25, con un parziale di 10-1 per gli ospiti.

Quinto set con Mariotti in campo per Turkaj, andiamo in vantaggio 4-2 con una diagonale dello stesso Mariotti, seguita da un ace di Altare. Cambio campo sull’8-6, Racconigi tira fuori. Il PalaLanghe è una bolgia e acclama soprattutto Mika Menardo, che prende per mano i suoi: doppio punto e 11-7, per poi regalare il tris, Alba scappa via a +5. Il matchball lo guadagna Mariotti, Candela mette la firma di chiusura, 15-11.

Vittoria sudata ma fondamentale, vincere 3-2 o con 3 punti non cambia nulla in termini di classifica, Novara ha battuto Biella 3-0 ed è così prima con 6 punti, noi secondi a 5. Nell’ultima giornata ospiteremo Novara, chi delle due vincerà guadagnerà la finale promozione, sarà una partita importantissima e servirà un PalaLanghe ancora caldissimo come quello visto ieri sera, per raggiungere un traguardo prestigioso!

Mercatò Alba 3-2 Goold Volley Racconigi (22-25, 25-20, 25-14, 17-25, 15-11) GALLERY

Mercatò Alba: Altare 6, Bianco, Candela 11, Corino 6, Magnone (L1), Marocco, Mariotti 4, Menardo 16, Merlet, Nikolov (L2), Polizzi, Quaglia 8, Turkaj 23. I allenatore: Pezzoli, II allenatore: Torrengo