E alla fine è arrivata. La prima sconfitta della nostra Serie C, che si è dovuta arrendere 3-2 a Cuneo nel super match di campionato tra prima e seconda in classifica. Partita bellissima e sempre incerta fino all’ultimo, livello alto per entrambe le squadre, in questo gustoso anticipo di playoff, in cui però le due squadre non si incroceranno, se non in un’ipotetica finale.

Coach Pezzoli schiera la miglior formazione possibile, con la diagonale Quaglia-Turkaj, Menardo e Mariotti schiacciatori, Corino e Altare centrali e Magnone libero. Salomone risponde con Trinchero-Cardona, Vergnaghi e Agapitos schiacciatori, Rainero e Falco centrali, Giordano libero.

Subito una partenza aggressiva del servizio albese, Quaglia trova due ace consecutivi e porta i suoi avanti 4-3, Cuneo dimostra di essere pimpante e con un break pesante ci rimette sotto (8-5). Turkaj dai 9 metri riporta la situazione in parità a quota 9, Cuneo risponde e torna in vantaggio, ma Corino mette a terra un bel primo tempo (11-12). Ancora Cuneo, decisamente più concentrato in questa fase di match, i padroni di casa murano Turkaj, vanno avanti 14-11 e coach Pezzoli ferma il gioco. Time-out funzionale, stoppiamo i centrali avversari, e con un altro ace Quaglia ci riporta avanti 15-14. Alba in controllo, Mariotti trova una grande parallela, 17-16, anche Altare trova fortuna da fondo campo, ace del 18-16 e time-out Cuneo. Ancora un ace di Turkaj, palla dopo Vergnaghi spara in rete, 21-17 per Alba e set che sembra ai titoli di coda. Sembra, appunto, Cuneo si rifà sotto prepotentemente e va a -1 dopo aver murato Mariotti (21-20). Finale testa a testa, ma non siamo lucidi, Turkaj tira in rete e Menardo viene murato, è 25-23 per Cuneo.

Secondo set con la Mercatò che parte forte con Mariotti (5-3), poi un momento di appannamento costringe Pezzoli a chiamare time-out sul 5-7. Non c’è un vero padrone del set in questo momento, le squadre si equivalgono, con Corino e Mariotti in evidenza, anche Turkaj è più costante, mette a terra la palla del 17-14 che crea il primo strappo del parziale, Cuneo ferma così il gioco. Quaglia a muro (7 vincenti per lui) ferma Vergnaghi (18-15), Cuneo fatica a passare e non trova il cambio palla, sbattendo continuamente sul nostro muro (Quaglia-Altare, 22-15). Reazione dei padroni di casa che tentano un colpo di coda come nel primo set, ma ormai è tardi, ci pensa Mariotti che chiude 25-19.

Terzo set con inizio equilibrato, 4-4, poi ancora il nostro muro a fare la voce grossa, con Quaglia e Corino (7-6), mentre Turkaj passa bene giocando col muro avversario (12-11). Super break che spacca il set, con in successione un muro di Corino, un ace di Mariotti e un altro muro, questa volta di Menardo, e siamo 16-13, time-out Cuneo. Padroni di casa storditi, Cardona spara fuori, segue un altro monster block, di Quaglia e Corino, e si vola 18-13. Pezzoli inserisce Merlet e Candela per mettere in cassaforte il vantaggio di 5 punti, Turkaj fa il punto del 20-15 che ci porta al rush finale: Cuneo torna a -2 dopo una parallela fuori del nostro opposto, time-out Pezzoli. Si torna in campo e Menardo d’esperienza fa mani-fuori, 21-18. Cuneo si riporta a -1, situazione pericolosa, ma ci pensano Mariotti e Turkaj a riportarci 23-20. Sempre Mariotti con un tocco beffardo trova il setball, e poco dopo chiude il set dopo un’azione prolungata.

Quarto parziale in cui nessuna delle due squadre sembra accusare la stanchezza nonostante i tre primi set giocati a 1000. Punto del 7-6 firmato dal libero Magnone, difesa d’istinto la sua, che va a scavalcare gli avversari mal posizionati. E’ un inizio di set davvero molto bello, Mariotti trova il punto dell’8-8 dopo un’azione prolungata fatta di difese e controdifese, solo applausi per entrambe le squadre che non si risparmiano. Non ci sono break importanti fino a metà set, Mariotti tira fuori e cuneesi avanti 17-15, il cambio palla tarda ad arrivare e sul 16-19 coach Pezzoli è costretto a fermare il gioco. Finalmente Menardo trova il cambio palla, ma siamo già 18-21, Cuneo è più continuo e difende meglio. Ci riavviciniamo 22-24 con un ace fortunoso, ma sulla palla dopo Turkaj viene murato e cediamo 22-25.

Tie-break che sembra subito mettersi bene per noi, doppio Menardo e poi Turkaj, pronti via e siamo 3-0. La coppia Mariotti-Corino ferma Cardona a muro (6-3), ma nei punti successivi fatichiamo in ricezione, sbagliamo due palle consecutive, e così padroni di casa avanti 8-7 al cambio campo. Rialziamo la testa con un muro del solito Quaglia (10-9), poi break di Cuneo fermato da Mariotti, 13-13, finale tiratissimo ma Cuneo ne ha di più, e chiude con Vergnaghi prima e Cardona poi.

Bellissima partita tra due squadre che si sono espresse al meglio, questo è il livello che dovremo mantenere nei playoff, e questo è stato senz’altro un buon test in ottica futura. In classifica cambia poco o niente, Cuneo guadagna un punto e sale a quota 39, restiamo stabilmente primi a +4. Per fortuna non bisognerà aspettare troppo per il rematch: sabato 26 saremo noi ad ospitare i cuneesi al PalaLanghe, e sarà ancora un match da non perdere e di grande pallavolo, vi aspettiamo numerosi!

Bam Mercatò Cuneo 3-2 Mercatò Alba (25-23, 19-25, 22-25, 25-22, 15-13)

Mercatò Alba: Altare 5, Bianco, Candela, Corino 12, Magnone (L1) 1, Marocco, Mariotti 19, Menardo 12, Merlet, Polizzi, Quaglia 12, Turkaj 19. I allenatore: Pezzoli, II allenatore: Torrengo