Sant’Anna espugna il PalaLanghe per 3-2 al termine di un match molto tirato, ma ci sono grosse polemiche sull’arbitraggio, che ha condizionato il finale di primo e quinto set in maniera decisiva.

Andiamo con ordine, formazioni tipo per entrambe, ma l’inizio degli albesi è un po’ a singhiozzo, gli ospiti sembrano più in partita e ci mettono subito sotto, sul 12-16 coach Lele Negro è costretto a fermare il gioco. Ci riavviciniamo sul finale, anche se a muro e in rigiocata non siamo efficaci come al solito, riusciamo comunque a restare a -1 fino all’ultimo punto, un mani fuori a nostro sfavore molto contestato, ma che regala il 25-23 ai sanmauresi.

Secondo set che ci vede aggressivi al servizio, ci portiamo a +4 ma poi prevale l’equilibrio, fino a quando non ci troviamo sul 15-11, da lì monologo albese, con la squadra che prende il largo approfittando anche di un certo nervosismo nella metà campo avversaria, non abbiamo così problemi ad andare a chiudere con un netto 25-18.

Terzo set che ci vede poco presenti in fase difensiva in avvio, andiamo sotto 7-2 e ci troviamo a dover rincorrere l’avversario per gran parte del parziale, fino a quando un muro di Gonella ci porta sul 17 pari. Sant’Anna torna avanti di due punti, ma ancora un muro, questa volta di Morchio, fa esplodere il PalaLanghe: siamo 20-20. Break e controbreak, San Mauro fa 3-0, noi rispondiamo allo stesso modo, set deciso sul finale, gli ospiti prima trovano il cambio palla, poi murano Avalle, è 25-23 per i torinesi.

Rischiamo di capitolare definitivamente nel quarto set, con San Mauro avanti fino al 13-11, poi capitan Gonella decide di fare la voce grossa in attacco, con tre punti consecutivi seguiti da un muro, andiamo avanti 15-13 e l’inerzia del set è tutta dalla nostra parte, con un vantaggio che diventa ampio, rassicurante fino al 24-17, poi piccolo momento di paura con Sant’Anna che trova un break, ma è Morchio a chiudere per il 25-20.

Quinto set con gli ospiti molto aggressivi dalla partenza, e al cambio campo avanti 8-5. Non sembriamo riuscire a recuperare questo gap, con i torinesi che sul 12-8 sembrano avere in mano il match, ma siamo bravi a tornare a -1 con Avalle e Miglietta, poi sull’11-13 un attacco di Miglietta viene giudicato fuori dal primo arbitro, esplode la protesta sugli spalti e in campo, quella palla è stata vista fuori da una sola persona, purtroppo l’unica che ha potere decisionale, e ci troviamo sotto 11-14. Non ci buttiamo giù, 2-0 con Miglietta e Avalle, ma al terzo match point Sant’Anna mette palla a terra e si prende il match.

Rammarico perchè abbiamo perso tre set col minimo scarto, e vinto in maniera più che convincente gli altri due, ce la siamo giocata alla pari con la quarta forza del campionato, che potevamo riavvicinare, ma gli episodi e le decisioni ci sono state sfavorevoli. Ripartiamo comunque da quanto di buono mostrato, e da questo punto che in ogni caso ci fa salire un po’ in classifica. Sabato prossimo trasferta a Fossano, che deve obbligatoriamente vincere se vuole ancora sperare nella salvezza.

Mercatò Pallavolo Alba 2-3 Sant’Anna Tomcar (23-25, 25-18, 23-25, 25-18, 13-15)

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