Ancora una Mercatò incerta quella vista a Genova, gli albesi escono sconfitti 3-1 dal Cus, e non riescono ad uscire dal periodo di crisi, con quello che diventa il 4° KO consecutivo, in un girone di ritorno che sta deludendo le aspettative.

Coach Pezzoli si affida al sestetto visto contro il Parella, con Bosio opposto a Matta, Borgogno e Menardo schiacciatori, Altare e Gonella al centro e il doppio libero Bortolini-Elia.

Buon avvio di set con Matta al servizio che mette in difficoltà la ricezione ligure, andiamo in vantaggio 3-1, Il Cus rientra 5-5 e trova il vantaggio con un ace. Bene Bosio dalla seconda linea, seguito poi da un errore in attacco degli avversari, primo break (8-10). Sembriamo in controllo con un muro di Matta che ci porta a +3 (11-14), primo time-out chiesto da coach Costigliolo. Qualche invasione dei padroni di casa ci mantiene in vantaggio, ma la parità arriva a quota 16. Gara incerta, una nostra invasione regala il vantaggio ai genovesi, e costringe coach Pezzoli al time-out (18-17). Dentro Corino per Altare, ma il Cus mura due volte Borgogno, 20-17 e secondo time-out per la Mercatò. Il Cus difende tanto, per la fretta di andare a terra sbagliamo anche situazione potenzialmente a nostro favore, Gonella out (23-20). Uno scatenato Poggio conquista il setball sul 24-21, annulliamo il primo con Bosio, ma alla seconda occasione Genova si prende il set.

Si riparte con Corino in campo per Altare, e come già visto il turno al servizio di Matta si rivela vincente, tanto che sul 2-6 i liguri chiedono subito time-out. E’ un vantaggio illusorio, i padroni di casa tornano a macinare gioco e pareggiano a quota 7, per poi portarsi avanti con un tocco di seconda del palleggiatore, time-out per coach Pezzoli. Torniamo ancora avanti, ace di Bosio aiutato dal nastro (10-12), poi lo stesso Bosio viene murato dalla seconda linea per un nuovo vantaggio genovese (15-14), ora set in equilibrio e squadre punto a punto, sul 21-20 dentro Candela al servizio, subito break e parità, andiamo anche in vantaggio 22-23 con un muro Matta-Corino, time-out Cus che rientra bene e trova il setball con Poggio, bravo Bosio dalla seconda linea ad annullarlo, 24 pari, il cambio palla avversario tiene, annulliamo un’altra palla set con Borgogno, poi un primo tempo e una palla fuori di Menardo regalano il set ai padroni di casa.

Terzo set con Candela in campo per Menardo, buon avvio di terzo parziale, gran muro Bosio-Gonella (4-7), poi altro break che ci porta 7-11, con un mani fuori di Candela che finalizza una buona difesa di squadra, time-out per coach Costigliolo. L’ace di Corino ci dà il massimo vantaggio (9-15), sempre Corino mura Poggio dalla seconda linea (15-20), il Cus in pipe si riavvicina, coach Pezzoli preferisce fermare il gioco (17-20). Pallonetto di Candela a segno (18-23), poi è Bosio a trovare il setball dalla seconda linea, ce ne annullano uno, poi Poggio forza e sbaglia il servizio, 20-25.

Tiene il cambio palla nelle prime fasi del quarto set, poi il Cus fa break murando Bosio prima e Candela poi (7-4), time-out per la Mercatò. Rientriamo subito 8 pari con un primo tempo di Corino, ma nei momenti caldi Genova si affida al suo opposto e fa bene, seconda linea vincente e 12-9; accorciamo lo svantaggio con Candela (14-13), ma ci fermiamo qui, perchè non riusciremo più a trovare un break utile a riportarci in parità. Il Cus scappa via 18-14, chiediamo time-out, ma ormai si è spenta la luce, arriviamo 21-16 per poi prendere un break di 4-0 che pone fine al match.

Quello che preoccupa è la tenuta mentale, anche in situazioni di vantaggio molliamo troppo facilmente, con le altre squadre che danno tutto in fase muro-difesa, ottenendo break importanti. E’ normale che in momenti di difficoltà risulti tutto più difficile e la palla scotti di più, ma bisogna uscirne di squadra, anche perchè il calendario delle prossime partite non è affatto semplice, dovendo ancora giocare con le prime 3 in classifica.

Una classifica che ovviamente si sta complicando, 1 punto nelle ultime 4 gare è davvero poco, dietro di noi un po’ tutte si riavvicinano, fortunatamente Novi perde 3-0 ad Albisola, mantenendoci a +7 dalla zona rossa. Al momento restiamo al settimo posto con 28 punti, dietro di noi Cus Genova e Sant’Anna a 25, Zephyr a 23 e Novi, che occupa il quart’ultimo posto che tutti vogliono evitare, a 21.
Bisogna reagire il prima possibile, il prossimo turno si prospetta anche complicato, diversi scontri salvezza mentre noi ospiteremo Ongina, secondo in classifica e obbligato a vincere per restare in scia di Acqui, non sarà facile, servirà il massimo dai ragazzi in campo e un PalaLanghe che possa spingerli, vi aspettiamo!

Cus Genova 3-1 Mercatò Alba (25-22, 27-25, 20-25, 25-16)

Mercatò Alba: Altare 1, Borgogno 14, Bortolini (L1), Bosio 17, Candela 4, Caula, Corino 10, Elia (L2), Gonella 5, Matta 7, Menardo 6, Turkaj. Coach: Pezzoli.