MERCATO’ CEDE ALLA NUOVA CAPOLISTA

Altro KO per la nostra prima squadra, questa volta in casa di Caronno, che con questo 3-0 guadagna la vetta della classifica. Non era certo questo il match del riscatto per gli albesi, che ora dovranno riorganizzarsi, con l’arrivo del nuovo coach Enrico Dogliero, che avrà a disposizione due settimane prima dell’inizio del girone di ritorno.

Nuovo starting six, la diagonale Garrone-Floris resta invariata, cambiano gli schiacciatori, insieme a capitan Menardo c’è Di Miele, centrali Corino e Gonella con Bortolini libero. Caronno parte forte al servizio mettendo sotto pressione la nostra ricezione (5-1), rientriamo subito con un bel muro di Gonella e un errore degli avversari, poi Di Miele gioca con le mani del muro e riequilibra il punteggio, 5 pari. Ace di Menardo per il primo vantaggio albese, ma la gara è equilibrata e le squadre si alternano i cambi palla fino al 10 pari, poi mini break dei lombardi che si portano 12-10, time-out per coach Dogliero. Caronno spinge ancora con Masciadri e prende margine (15-10). Sul 16-11 dentro Danzeri e Bacca a formare una nuova diagonale palleggio-opposto, ma altro break dei padroni di casa, e altro time-out Mercatò (17-11). Non ci schiodiamo dalla P1, Caronno si porta a +10 (21-11), poi finalmente è Bacca a trovare il cambio palla, ma ormai il set è compromesso: annulliamo due setball, poi Caronno chiude con l’ex Crusca.

Coach Dogliero nel secondo set lancia dall’inizio Bacca come opposto, che risponde presente, con due mani fuori che ci danno il 3 pari. Piccinini ostacolo durissimo da superare in attacco, Di Miele sbatte sul suo muro (8-4), ma anche Menardo si fa valere in questo fondamentale, murando Pozzi da solo (9-7), ma l’opposto avversario di riprende e spinge i suoi, mani fuori, massimo vantaggio per Caronno (13-8) e time-out Mercatò. Menardo e Gonella bravi a muro su Masciadri (14-10), ma ci manca continuità per riprendere gli avversari, che scappano 17-10. Ci piantiamo a quota 13 e lombardi e scavano il solco, 22-13, poi è tutto facile per loro, semplice amministrazione del vantaggio fino al 25-17 finale.

Stessa formazione anche nel terzo parziale, 2 lunghezze di vantaggio per Caronno già in avvio, dobbiamo inseguire, e troviamo la parità dopo due errori consecutivi degli avversari, ma non la testa del set, che è sempre di marca lombarda, Masciadri in diagonale per il +3 (14-11). Menardo fermato a muro, 18-13 e time-out per coach Dogliero. Ace di Crusca battezzato fuori dalla nostra ricezione e 21-14 che di fatto porta ai titoli di coda, 7 punti di vantaggio non sono recuperabili a questa Caronno, che chiude il match 25-19.

Gara complicata contro una squadra che ci ha creato grossi problemi con un muro a tratti invalicabile e degli attaccanti molto efficaci, noi dobbiamo prima di tutto ritrovare serenità e un’identità precisa con il nuovo allenatore. Occhio alla classifica, veniamo superati da NPSG, mentre Mozzate, Biella e Zephyr fanno punti, il gap di riduce e dobbiamo iniziare a guardarci alle spalle, siamo a +5 da Saronno e Biella e +6 da Mozzate, è ora di interrompere questo digiuno di punti che dura da 5 giornate. Si ritorna in campo il 10 febbraio a La Spezia con lo scontro diretto con NPSG, match fondamentale per questa stagione!

Rossella ETS Caronno 3-0 Mercatò Alba (25-15, 25-17, 25-19)

Mercatò Alba: Altare, Bacca 8, Bergesio, Bortolini (L), Cavasin, Corino 4, Danzeri, Di Miele 8, Floris 2, Garrone 3, Gonella 3, Menardo 10. Coach: Dogliero, Torrengo.


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