LA CAPOLISTA PASSA IN CINQUE SET

Buona prestazione della Mercatò Alba, che contro la capolista Acqui lotta per cinque set, arrendendosi solo nel finale, ma mostrando buone cose e riuscendo a fare un match di livello, come l’occasione richiedeva.

Per Pezzoli solito starting six con Matta e Bosio, capitano Borgogno e Menardo, Corino e Gonella al centro con Bortolini ed Elia a dividersi ricezione e difesa. La capolista Acqui allenata da coach Rizzo si presenta invece con il capitano Corrozzatto in regia e Cester opposto, Martino e Bettucchi schiacciatori, gli ex Morchio e Zappavigna al centro e Martina libero.

Pronti-via e Matteo Martino ci fa avere un assaggio di che serata sarà: sassate al servizio che ci mettono in grossa difficoltà, Acqui subito avanti 4-0. Siamo bravi a non buttarci giù di morale, giochiamo con pazienza e sfruttiamo qualche errore in attacco degli ospiti, rientrando in gara sul 9-10. Parità che finalmene arriva a quota 11, con Borgogno che chiude uno scambio lungo con un bel muro. Nuovo break acquese con Cester, che trova l’ace (12-14), divario che aumenta con Morchio (17-20), e time-out per coach Pezzoli. Inizia a ingranare Bosio dalla seconda linea, suo il punto del nostro break (19-21), poi buon turno al servizio di Borgogno, Acqui allunga troppo la ricezione e Corrozzatto è costretto a fare invasione (21-22), time-out per Rizzo. Finale in cui Acqui si affida a Martino, e fa bene: prima trova il setball, Bosio annulla il primo, ma alla seconda occasione il martello di Acqui va a terra, 23-25.

Inizio di secondo set in equilibrio, a romperlo arriva il solito turno al servizio di Martino, due ace e ospiti avanti 6-4, ma siamo molto più in palla, troviamo il vantaggio col muro di capitan Borgogno (11-10), e teniamo stretto il vantaggio con Bosio (14-13) e con Menardo (15-13), un break che costringe Rizzo a fermare il gioco. Pungiamo anche noi dai 9 metri, ace di Bosio (19-16), e poi subito un muro di Gonella, scappiamo via e gli ospiti non sembrano reagire, massimo vantaggio a +6 con Borgogno (23-16), e ci prendiamo il set con Bosio dalla seconda linea, 25-19.

Galvanizzati e carichi, gli albesi tornano in campo spingendo subito forte, diagonale di Menardo a segno per il 5-4, Borgogno approfitta del muro ospite messo male e trova il 13-9, è il nostro momento migliore, tocchiamo tanti palloni a muro e in difesa, facendo nostre le rigiocate. Acqui ci crede dopo aver murato Bosio (16-13), poi però Martino tira due volte fuori (19-13), e troviamo un buon margine. Non è finita però: break di Acqui che si riporta a -3, coach Pezzoli chiama a raccolta i suoi con un time-out, i frutti li raccogliamo subito con un break di 3-0 (ace di Menardo) che ci riporta a +6 (22-16). Corino trova il setball con un bel primo tempo, Bosio chiude come da prassi, 25-21.

Tiratissimo già in avvio il quarto set, subito 8 pari con Bosio, anche se il nostro cambio palla inizia a faticare un po’, sul 8-11 subito time-out Pezzoli. Torniamo a -1 con Bosio, poi sfruttiamo il servizio di Matta e impattiamo la parità a quota 18, sempre con il nostro opposto. Martino si carica i suoi sulle spalle a va a terra due volte di fila, poi però lo ferma Menardo a muro, 22-23 e time-out Rizzo. Acqui rientra e trova il cambio palla con Morchio, che porta i suoi sul 24-22, Borgogno annulla il primo setball in pipe, poi Scarrone tira fuori e siamo pari 24. E’ il momento decisivo ma non siamo precisi, Acqui ritrova il setball e chiude su un attacco fuori di Bosio, 24-26.

Quinto set subito con primo tempo di Corino che risponde presente, 3 pari, vantaggio albese con un ace di Borgogno, e al cambio campo siamo in vantaggio di 1 con il primo tempo di Gonella. Alla ripresa non siamo però lucidi, Acqui va avanti 10-8 dopo un nostro errore, sul 9-12 coach Pezzoli chiede un doppio time-out per arginare il servizio di Martino, ma ci manca il break, Borgogno viene murato e siamo 10-13. Il primo matchball Acqui se lo prende con Zappavigna, 12-14, sul cambio palla successiva l’attacco di Borgogno colpisce l’asta, e il match finisce qui.

Sicuramente un bello spettacolo per il numeroso pubblico che ha seguito il match sugli spalti, potevamo anche vincerla se fossimo stati un po’ più lucidi nelle scelte nella seconda metà di quarto set. Ci prendiamo comunque questo punto, ottenuto contro la grande favorita alla vittoria.
Sabato prossimo sarà una gara molto diversa ma non per questo meno importante: andremo ad Albisola per giocare contro il fanalino di coda, bisognerà entrare in campo con la giusta motivazione per ottenere la vittoria ed evitare pericolosi scivoloni.

Mercatò Alba 2-3 Negrini/CTE Acqui (23-25, 25-19, 25-21, 24-26, 12-15) GALLERY

Mercatò Alba: Altare, Borgogno 16, Bortolini (L1), Bosio 26, Candela, Caula, Corino 9, Elia (L2), Gonella 9, Matta, Menardo 15, Polizzi, Turkaj. Coach: Pezzoli.


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