UN PUNTO E SALVEZZA RAGGIUNTA!

Sconfitta indolore nell’ultimo match stagionale della nostra prima squadra, che perde 3-2 contro Alto Canavese ma mantiene la permanenza nella categoria, chiudendo al 7° posto.

Coach Lele Negro sceglie di partire con Matta e Bosio in diagonale, Borgogno e Menardo schiacciatori, Corino e Gonella al centro e il doppio libero Bortolini-Elia.
Inizio di gara equilibrato, poi subito break albese con un primo tempo di Corino (3-5), ma Alto Canavese non si scompone, difende qualche buon pallone e ritorna avanti con Teja (9-8). Andati sotto sentiamo un po’ di pressione, Bosio tira fuori dalla seconda linea e coach Negro chiede il primo time-out (11-9). Altro break dei padroni di casa, che prima sfruttano una nostra ricezione lunga andando a terra, e in seguito murano Corino, lasciandoci a -4 (15-11). Buon turno al servizio dello stesso Corino, con un ace restiamo a contatto (15-14). Cambio con dentro Quaglia e Turkaj per sfruttare 3 attacchi in prima linea, ma sbagliamo ancora due attacchi e l’ACV scappa 20-17. Ace di Borgogno e time-out per gli avversari (21-20), il cambio palla delle due formazioni tiene bene nonostante la palla scotti, Menardo annulla il primo setball, e subito dopo break con Borgogno in parallela, 24 pari, Gonella mura Grosjaques ribaltando la situazione, setball per Alba e time-out per Alto Canavese. Scambi infuocati, Alto Canavese rialza la testa murando prima Gonella e poi Borgogno, effettuando un nuovo sorpasso, ma il nostro capitano non si abbatte e trova subito il cambio palla. Un primo tempo fuori di Campobasso ci regala un altro setball, che sfruttiamo immediatamente, con un altro errore in attacco degli avversari (27-29).

Bel muro di Gonella seguito da una diagonale di Borgogno per il nostro primo vantaggio (4-5), poi ace di Gonella per l’allungo (5-8), i padroni di casa si rifanno sotto dopo un attacco fuori di poco di Bosio (11-12), e pareggiano l’azione dopo col turno al servizio di Teja. Siamo comunque sempre lucidi e vivi in questa fase del set, infatti rispondiamo con un break di 3-0, Bosio a segno dalla prima linea e time-out ACV (13-16). Menardo è bravo in difesa a tenere su dei palloni che trasformiamo in contrattacchi vincenti con Bosio (16-20), ogni punto ce lo dobbiamo sudare e la reazione non si fa attendere, sul 19-20 coach Negro deve fermare il gioco. Menardo scavalca il muro per il 20-23, Teja sbaglia il servizio e ci regala il setball, e andiamo subito a chiudere sfruttando un fallo di Alto Canavese, 21-25.

Terzo set con Alto Canavese che schiera Romagnano dall’inizio in posto 4, lo schiacciatore avversario si rivela una vera spina nel fianco, sull’11-8 coach Negro deve chiedere time-out per fermare l’inerzia del set. Gli avversari però piazzano un altro break, Gonella prova a spingere i suoi compagni, prima con un attacco e poi murando l’opposto (14-11). Dentro l’ex Avalle in posto 2 per ACV, la Mercatò risponde con gli ingressi di Quaglia e Caula per dare più opzioni offensive alla prima linea. Errore in attacco di Borgogno e massimo vantaggio per i padroni di casa (19-13), bene Menardo due volte a segno per riportarci a -4 (20-16). Troviamo un altro break e con Quaglia ricuciamo il gap avvicinandoci ulteriormente (22-19), ma Pasteris conquista il setball per i suoi, ACV sbaglia due volte prima di chiudere il set con Teja, 25-22.

Matta insiste con i primi tempi di Corino ad inizio quarto set, il centrale albese si fa trovare pronto andando a terra due volte, poi è Borgogno con un muro su Marchese a farci restare incollati nel punteggio (9-8). Un ace di Romagnano apre un break per i padroni di casa (12-9), noi aiutiamo gli avversari con una serie di errori al servizio che semplificano di molto il loro cambio palla, coach Negro chiama time-out sul 15-11, ma non riusciamo a reagire, andando sotto di 6 punti, un gap apparentemente difficile da recuperare, ma i nostri ragazzi poco alla volta risalgono, Bosio e Borgogno pungono in attacco e torniamo in gara sul 19-17. Finalmente fermiamo Romagnano con un muro di Corino (20-18), nuovamente dentro Quaglia e Caula per una nuova diagonale, il neo entrato opposto trova il punto che ci riporta a -1 dopo un lungo inseguimento, 23-22 e time-out per coach Matteotti. Alto Canavese rientra in campo deciso a chiudere il set, e lo fa, prima Teja e poi Avalle trovano il break giusto per il 25-22 che porta le squadre al quinto set.

Già in avvio ci troviamo sotto di 2 punti, recuperiamo immediatamente sul 5 pari con Bosio e un errore di Romagnano, ma al cambio campo il punteggio è di 8-6. In questa fase centrale Alto Canavese crea lo strappo decisivo: Avalle in attacco passa e fa 11-7, time-out per la Mercatò, Borgogno risponde (12-9), anche Corino dal centro risponde al pari ruolo Campobasso (13-10), poi un errore di Romagnano ci ridà speranza (13-11). E’ lo stesso Romagnano però a decidere il finale, prima trova il matchball, annullato da Menardo, poi va a terra per il 15-12 che chiude partita e campionato.

Termina così un campionato di Serie B molto impegnativo e competitivo, che per la Mercatò ha avuto due facce, una prima parte di stagione positiva che ci ha visto stazionare anche nelle zone alte della classifica, e un girone di ritorno difficile, con qualche sconfitta di troppo e un finale di stagione che ci ha visto invischiati nella lotta per non retrocedere. I ragazzi sono comunque stati bravi a non mollare e guadagnarsi la permanenza (più che meritata per quanto visto sul campo) nella categoria.
La classifica finale:

-1 Negrini/CTE Acqui 63pt.
-2 Canottieri Ongina 61pt.
-3 Alto Canavese 54pt.
-4 Volley Parella 53pt.
-5 PVL 48pt.
-6 NPSG La Spezia 38pt.
-7 MERCATO’ ALBA 34pt.
-8 Fenera Chieri 33pt.
-9 Zephyr Mulattieri 33pt.
-10 Cus Genova 31pt.
-11 Sant’Anna Tomcar 31pt.
-12 Colombo Genova 28pt.
-13 Novi Pallavolo 27pt.
-14 Fas Albisola 12pt.

Alto Canavese Volley – Mercatò Alba (27-29, 21-25, 25-22, 25-22, 15-12)

Mercatò Alba: Altare, Borgogno 14, Bortolini (L1), Bosio 16, Candela, Caula 1, Corino 15, Elia (L2), Gonella 7, Matta 2, Menardo 16, Quaglia 1, Turkaj. Coach: Negro.


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