Un’altra convincente prestazione della Mercatò Alba, che a Venaria deve anche soffrire a tratti, ma ne esce con il solito 3-0 che la proietta sempre più al comando della classifica vista la contemporanea sconfitta di Cuneo a Racconigi.

Formazione tipo per coach Pezzoli, che ovviamente non prende sottogamba i padroni di casa, formazione esperta e che parte subito senza troppi fronzoli, e così al primo parziale siamo sotto 10-6, con Pezzoli che decide di fermare il gioco. Immediata reazione albese con il solito Menardo che mette palla a terra due volte di fila. Venaria comunque approfitta di alcune situazioni in cui sbagliamo troppo, e mantiene sempre 2-3 punti di vantaggio, questo fino al 14-11, una volta ottenuto il cambio palla ci pensa Quaglia, che inizia a servire sul 12-14 e ci resta fino al 14-21: 7 minuti in cui Alba cambia ritmo di gioco e piazza un break di 9-0 che toglie a Venaria qualsiasi pensiero di poter far suo il set. Ci pensa Corino a chiuderla con un bel primo tempo, 25-17.

Padroni di casa che riescono a non pensare troppo a quanto successo poco prima, e l’avvio del secondo set ricalca quello del set precedente, con i torinesi avanti di un punticino fino a quota 10; sul 10-10 è Mariotti (ancora un volta top scorer) a portare avanti la Mercatò, a seguire un muro dell’attento Altare e un ace di capitan Quaglia ci creano margine, la squadra sembra più sciolta e un mani fuori di Turkaj costringe Venaria al time out sul 14-10. Si torna in campo, ancora Altare in primo tempo, e ancora un ace di Quaglia, 16-10, e per i padroni di casa è troppo, difficile se non impossibile riprendere 6 punti alla Mercatò vista fin qui. Riescono a trovare spazio Marocco, Polizzi e Candela, l’inerzia del set non cambia, e la chiude Altare 25-17.

Novità ad inizio terzo set, con Merlet in campo al posto di Corino, ed è lo stesso Merlet a trovare l’ace che di dà il primo vantaggio, 7-6. I padroni di casa reagiscono, e sul 10-7 ci costringono a fermare il gioco per la prima volta, Turkaj risponde presente alla ripresa, ma non riusciamo a dare quell’accelerata necessaria per ritrovare il vantaggio, anzi, è Venaria a condurre, Turkaj tira fuori (15-19), Pezzoli si gioca l’ultimo time-out per provare a raddrizzare il set prima che sia troppo tardi. E’ il turno al servizio del nostro opposto a riavvicinarci, con un ace chirurgico, poi è Quaglia a mettere palla a terra, e torniamo a -1 (19-20). Un nostro doppio errore sembra condannarci, perchè ci troviamo sotto 23-20, ma ci affidiamo a Mariotti, e la scelta paga, due punti del nostro schiacciatore e 23-23. Venaria trova il cambio palla e ha quindi il set ball per riaprire il match, ma Mariotti dice di no con un bel muro. Turkaj e Menardo annullano altri due set ball, sul 26 pari muriamo l’opposto avversario, e sulla palla successiva è lui a tirare fuori, regalandoci così la vittoria.

Prova di carattere, specialmente nel terzo set in cui potevamo cadere e invece abbiamo mantenuto lucidità nel momento clou, consapevoli delle nostre forze. La classifica ovviamente ci sorride sempre di più: primi a punteggio pieno (unica squadra in Serie C), +6 su Racconigi e +7 su Cuneo che ha però una gara in meno. Ancora tre giornate al termine del girone d’andata, sabato al PalaLanghe ospitere PVL, ancora ultimo a 0 punti nel più classico dei testa-coda, e così si chiuderà il nostro 2021, perchè poi riposeremo nel turno successivo, per andare a Cuneo nella prima gara del 2022.
Ricordiamo che per assistere alla prossima gara casalinga sarà necessario il “Super Green Pass”, perciò solamente vaccinati o guariti dal Covid.

Asd Polisportiva Venaria 0-3 Mercatò Alba (17-25, 17-25, 26-28)

Mercatò Alba: Altare 7, Bassino, Bianco, Candela, Corino 3, Magnone (L1), Marocco, Mariotti 16, Menardo 12, Merlet 2, Nikolov (L2), Polizzi, Quaglia 6, Turkaj 13. I allenatore: Pezzoli, II allenatore: Torrengo